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PREZZA – Si era messo a fare la conserva di pomodoro per poi lasciare incustodito il bidone per la cottura. Una dimenticanza che avrebbe innescato l’incendio che ha tenuto impegnati, nel pomeriggio, volontari e forze dell’ordine. Il curioso episodio si è verificato a Prezza e ha visto protagonista un 67 enne del posto che è finito in ospedale dopo essere stato colto da un lieve malore e da leggere ustioni. Erano circa le 14 quando una vicina di casa avrebbe allertato il centralino del 115 per segnalare l’incendio. A farsi in quattro per spegnere le fiamme sarebbe stato l’incauto agricoltore che, tornando sul posto ha cercando di domare autonomamente il rogo, procurandosi lievi ustioni. E’ scattato quindi l’intervento di tre equipaggi dei Vigili del Fuoco, un canadair, Protezione Civile. Le fiamme, alimentate dal vento e dalla vegetazione, hanno bruciato qualche ettaro di bosco, lambendo anche le vicini abitazioni tant’è che si è resa necessaria l’evacuazione di una famiglia solo a titolo precauzionale. L’allarme è rientrato di lì a poco mentre le operazioni di spegnimento sono andate avanti fino al tardo pomeriggio. Il rogo è praticamente spento ma in nottata sarà operativo il presidio per tenere sotto controllo la situazione. Un pomeriggio tutt’altro che tranquillo con gente in strada, il sindaco Marianna Scoccia sul posto e i volontari a dare manforte. Per i rilievi di rito sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Sulmona che hanno identificato il 67 enne che rischia ora una denuncia per incendio colposo. Oltre il danno la “beffa”. L’uomo infatti è stato trasportato in ospedale dall’ambulanza della Croce Verde in seguito a un malore. I sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona lo hanno preso in carico fino alle dimissioni. Per la serie “dalla conserva alla brace”.

Andrea D’Aurelio

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