banner
banner

SULMONA – Fa discutere l’ordinanza numero 72 firmata dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, che riapre le attività di centri e circoli sportivi. E’ stato infatti approvato il nuovo protocollo di sicurezza, con regole decisamente stringenti, destinate a creare più di qualche polemica: è vietato sputare o starnutire a terra, bensì sarà possibile farlo in un fazzoletto; è vietato il recupero fisico da seduti o sdraiati nell’area di gioco; è consentito il tocco del pallone con le mani solo ed esclusivamente se muniti di guanti;  i portieri potranno toccare il pallone con le mani solo se indossano i guanti che devono essere comunque igienizzati prima e dopo la partita; il pallone potrà essere “recuperato” solo tramite “intercetto” e non tramite il “contrasto”; sono vietate le “scivolate” ed è vietata la marcatura ad uomo. La prima reazione all’ordinanza di Marsilio arriva da Massimo Carugno, componente della Segreteria nazionale Psi, che afferma: “quando un politico si riduce a suscitare la ilarità della opinione pubblica allora è al capolinea. Allora la dignità impone una sola cosa: la bandiera bianca. “Non ci volevo credere. Ero sicuro fosse uno scherzo. Invece era vero. Non  credo servano ulteriori commenti oltre la lettura del testo e delle più clamorose assurdità mai lette in vita mia. Manca solo il divieto agli atleti di festeggiare un goal o la vittoria con il bacio alla francese e siamo a posto. Una cosa manca in effetti: le dimissioni di Marsilio”- conclude Carugno. (a.d’.a.)

 

Lascia un commento