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INTRODACQUA – Frutta secca, uvetta e cioccolata. Fra festa e solidarietà i panificatori abruzzesi hanno donato nel pomeriggio panettoni e tanto entusiasmo nella Casa di Riposo “Cantone Ospitalità” di Introdacqua. Un gesto che avviene non a caso a ridosso del Natale da un lato per strappare un sorriso agli ospiti della Casa di Riposo e dall’altro per tornare a riflettere sul mangiare sano in un’epoca in cui il rispetto del cibo viene meno. “Oggi tagliamo e spezziamo questi panettoni per dare un momento in più di serenità a queste persone”- ha esordito il Direttore della Fiesa Regionale, Angelo Pellegrino tra i promotori dell’iniziativa che ha rimarcato che “il mangiare è buono soprattutto se viene fuori da una lavorazione conosciuta”. A consegnare e tagliare i panettoni sono stati i panificatori Umberto Cirone, Giuseppe Ciavalini e Camillo De Cristoforo. Mentre è toccato a Sara Leonarduzzi fare gli onori di casa. “Oggi si mangia molto e senza senso”- ha ricordato il medico nutrizionista Antonio Pacella sottolineando l’importanza di tornare alle tradizioni culinarie di un tempo, quelle che vedevano i nonni in prima linea. A benedire i panettoni ci ha pensato il parroco, don Fabio D’Alfonso. Condivisione è stata quindi la parola chiave, quella che riempie e dà senso al Natale, soprattutto in una Casa di Riposo.

Andrea D’Aurelio

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