banner
banner

SULMONA – Entra nel vivo il processo sui rumori provenienti dall’ospedale di Sulmona. A finire alla sbarra è stato l’ex Manager della Asl, Rinaldo Tordera, comparso ieri davanti al giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, per il disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Nel corso dell’udienza, dopo l’escussione dei testimoni, l’avvocato Valentina Di Benedetto ha chiesto di acquisire il più recente rilievo fonometrico eseguito dall’Arta che aveva evidenziato il superamento dei livelli di emissioni rumorose consentiti dalla legge. Sul punto il giudice si è riservato. La battaglia dei residenti è iniziata nel lontano 2016. La contestazione per l’allora rappresentante legale dell’azienda Rinaldo Tordera, è quella di non aver impedito che i rumori dell’impianto di termoventilazione delle sale operatorie e del generatore superassero i limiti previsti nella normativa vigente. Recentemente, per agire in “autotutela”, la Asl ha eseguito esami fonometrici sulla risonanza magnetica per evitare nuovi rumori nel nosocomio

Lascia un commento