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SULMONA – Avrebbe dato sfogo alla sua libidine, masturbandosi sulle scale del condominio dove è situata la sua abitazione, anche davanti a una ragazzina. Per il reato di atti osceni in luogo pubblico un 31 enne di Sulmona, G.L.G, è finito ieri davanti al giudice per le udienze preliminari, Marta Sarnelli. Per lui la Procura ha chiesto il processo mentre il giudice, recependo l’istanza dell’avvocato difensore Alessandro Scelli, ha disposto una perizia psichiatrica, per accertare la capacità di intendere e volere del giovane al momento dei fatti che sarebbero avvenuti da gennaio ad aprile 2020. Per ben tre volte, secondo l’accusa, il giovane avrebbe posto in essere gli atti osceni. In un caso, particolare che gli è costato la contestazione dell’aggravante del reato, si sarebbe masturbato davanti a una ragazzina. Gli inquilini hanno quindi segnalato il caso alle forze dell’ordine e per il giovane si è aperto il procedimento a suo carico. Il prossime 23 settembre sarà conferito l’incarico al perito Mario Di Napoli per l’esame peritale attraverso il quale si svolgeranno tutti gli accertamenti del caso.

Andrea D’Aurelio

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