banner
banner

SULMONA – Bilancio agrodolce per il primo sabato sera dopo il lockdown. Non si sono registrati episodi di violenza per il ritorno della “movida” che debutta in piena regolarità ma resta la preoccupazione per gli assembramenti che sono sotto gli occhi di tutti. Per gestire la folla che si è venuta a creare nell’area del complesso monumentale dell’Annunziata si è reso necessario l’intervento di due volanti della Polizia che, nell’ambito del normale servizio di controllo del territorio, hanno presidiato la zona fino alle due di notte quando la gente ha cominciato a rincasare. Ma nel corso della serata, almeno fino a mezzanotte e trenta, gruppi di persone assiepati sulla scalinata dell’Annunziata e nei pressi dei locali hanno animato il primo sabato dopo la quarantena forzata, con gli inevitabili assembramenti che sono tassativamente vietati. Gestire la folla non è stata insomma cosa semplice. La raccomandazione è sempre quella di sentirsi responsabili. Se è necessario ripartire e tornare a divertirsi in tutta sicurezza, non può venir meno il rispetto delle regole, il distanziamento sociale e l’uso dei dispositivi di protezione individuale. C’è in ballo la salute pubblica. Come pure l’economia delle attività in ginocchio. La voglia di rivedersi e uscire di casa, dopo il lockdown,  è umanamente comprensibile ma infondo basta un pò di buon costume per evitare folla e assembramenti perchè non si può tornare indietro. Situazione decisamente più tranquilla in altre aree del centro storico: da piazza XX Settembre a piazza Del Carmine fino a Porta Napoli e piazza Tresca.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento