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SULMONA – E’ cominciata ieri la distribuzione dei mastelli della raccolta differenziata e se il Cogesa è al lavoro in via Cicerone per ricevere gli utenti, da Palazzo San Francesco si porta avanti l’operazione legalità per verificare quante persone non pagano la tassa dai rifiuti. I primi dati fanno oscillare la percentuale di evasione tra il 15 e il 20 per cento ma i veri accertamenti devono ancora scattare e partiranno non appena sarà completata la fase della distribuzione di mastelli e carrellati. “Questa modalità”- fa notare il sindaco di Sulmona Annamaria Casini- “ha consentito un importante risparmio evitando il costo diretto della consegna e in questo modo gli uffici comunali potranno fare la verifica sugli effettivi contribuenti rispetto il pagamento della tassa dei rifiuti. Questo per noi è un aspetto fondamentale per migliorare il servizio”. Sui tempi il primo cittadino conferma che si dovrà attendere la chiusura dell’ecosportello. “Alla fine della distribuzione avremo a disposizione una banca dati e gli uffici faranno tutti gli accertamenti rispetto ai ruoli in loro possesso”- chiosa Casini. Sono 18mila mastelli e 5mila 250 carrellati per un totale di 8.944 utenze servite, di cui 8.354 domestiche con circa 500 condomini e 590 fra commerciali e produttive. Ma gli evasori dovranno ora correre ai ripari.

Andrea D’Aurelio

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