banner
banner

Come non tornare indietro con il tempo quando il cuore dei peligni si riempiva di di dolore alla vista delle fiamme che per giorni hanno devastata la nostra montagna madre. Oggi l’incubo è tornato a L’Aquila, quando un vasto un incendio ha invaso un’area non troppo distante da Arischia. La colonna di fume è altissima e ben visibile dalla città.  Secondo quanto si è appreso, i carabinieri avrebbero trovato degli inneschi nella pineta dove il fuoco sarebbe partito. Ora le ipotesi e le potenziali prove sono al vaglio delle autorità che certamente faranno una relazione che sarà consegnata alla procura della Repubblica aquilana che avvierà una inchiesta.

Sono intervenute squadre di vigili del fuoco da più parti d’abruzzo e l’elicottero Airbus As350 Ba in dotazione alla Protezione civile regionale che si approvvigiona nella vasca allestita al campo sportivo del paese, rifornita costantemente dai vigili del fuoco. Sul posto stanno operando numerose squadre di vigili del fuoco e Protezione civile. Chiesto anche l’intervento dell’Esercito. Intanto è stata chiusa al traffico la statale 80. Le operazioni, con il coordinamento della sala operativa della Protezione civile regionale, andranno avanti fino al tramonto e riprenderanno all’alba di domani. Un presidio di volontari garantirà la sorveglianza da terra durante le ore notturne”.

Lascia un commento