PACENTRO. Un giovane originario di Pacentro di 35 anni, Filippo Terracciano, è morto, lo scorso 12 maggio, travolto dal treno regionale che copre la tratta Roma-Pisa. A dare l’allarme era stato il macchinista che non era riuscito a fermare la corsa in tempo. Le circostanze della morte sono al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire se si è trattato di un gesto intenzionale, come era emerso dai primi accertamenti o di un tragico incidente. La procura della repubblica ha aperto un’inchiesta sul caso e ha disposto accertamenti sulla salma per ricostruire l’episodio. Gli investigatori hanno sequestrato le telecamere di sorveglianza dove è avvenuto il fatto e hanno ascoltato il macchinista. La tragica notizia si è diffusa anche nel centro peligno di Pacentro dove il giovane è cresciuto e dove, il prossimo 21 maggio, sarà ricordato con una Santa Messa in suffragio. Una comunità distrutta dal dolore che descrive Filippo come “un ragazzo tranquillo, pieno di cultura, un ragazzo d’oro”. “Un giovane che sì è sempre prodigato per le manifestazioni del paese. Per questo siamo tutti sconvolti”- ha affermato il sindaco di Pacentro, Guido Angelilli. Terracciano lascia la moglie con cui viveva a Roma e altri familiari.
