SULMONA – Non esiste al momento nessuna bolla di nomina ma solo un annuncio fatto dal vescovo della diocesi di Sulmona-Valva Angelo Spina ai sacerdoti al termine del ritiro spirituale a Campo di Giove. Eppure la notizia che trapela dello spostamento di trenta parroci già ha fatto scatenare una serie di malcontenti e polemiche tanto sui social dove sono partite petizioni, è il caso di Castel Di Sangro e Bugnara, quanto nelle piazze e nei quartieri della città . Il vento del cambiamento d’altronde porta sempre delle rimostranze. Ma in queste ore fuori dalle parrocchie cittadine e diocesane non si parla d’altro. La riorganizzazione dei parroci in diocesi prevede trenta spostamenti e coinvolge non pochi paesi e comuni del circondario. Stravolgimenti potrebbero riguardare in effetti Bugnara, Castel Di Sangro, Corfinio, Raiano, Scanno, solo per citarne alcuni. In centro storico a Sulmona si parla invece di un unico sacerdote che potrà contare sull’aiuto di tre collaboratori. Dal Palazzo Vescovile si mantiene l’assoluto riserbo perché prima, come avviene per tutte le cose, bisogna mettere nero su bianco. I fedeli intanto non si danno pace e molti sono già sul piede di guerra. La riorganizzazione e lo spostamento dei parroci in diocesi, dovuta al raggiunto limite di età di molti sacerdoti in “caricaâ€, è stata concertata con il clero ma solo nei prossimi mesi troverà attuazione. Fra chi pensa a iniziative di protesta e chi prova a capire la logica della Chiesa si preannuncia un’estate calda.
Andrea D’Aurelio
