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SULMONA – Pali più alti e una doppia illuminazione, per pedoni e automobilisti. Arriva una luce in fondo al tunnel, nel vero senso della parola, per il “viale dimenticato”, ovvero via papa Giovanni XXIII, dove da qualche giorno sono partiti i lavori per la nuova illuminazione pubblica. Con gli interventi in atto il Comune di Sulmona, ha intenso posizionare dei lampioni più alti in modo tale da garantire una maggiore illuminazione, sia sul marciapiede che sulla strade, per venire incontro alle richieste di esercenti e residenti della zona. I lavori sono stati finanziati con fondi propri pari a ventimila euro, su impulso dell’assessore comunale ai lavori pubblici, Salvatore Zavarella. Resta il problema della deformazione del manto stradale, la vera odissea del quartiere che ha spinto più volte i residenti a protestare, soprattutto coloro che si sono ritrovati le radici degli alberi fin dentro i garage delle proprie abitazioni. Il progetto del rifacimento dell’illuminazione pubblica va avanti intanto anche in altre zone della città. Dopo la delibera di Giunta adottata nei mesi scorsi, sono stati appaltati i lavori su via Cicerone , che saranno realizzati con un importo di centomila euro. Un intervento particolarmente atteso, che potrebbe partire il mese prossimo,  inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. Grazie a un ribasso sarà possibile aprire il cantiere anche su via Cercone, le cosiddette opere complementari, che attende da nove anni una nuova illuminazione.  “Un’odissea questa che possiamo dichiarare chiusa”- annuncia Zavarella- “al pari di altre opere sulle quali stiamo intervenendo dopo anni di attesa”.

Andrea D’Aurelio

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