banner
banner

SULMONA – Sembrava una serata come tutte le altre al Centro Sociale Anziani di Sulmona ed invece ha rivelato la vera essenza dell’associazionismo tra gli anziani. Essere insieme, divertirsi, fare cultura. Un bel gruppo di associati si è riunito nella sede in via Morrone, per una serata dedicata proprio alla cultura ed all’associazionismo.
Alcuni hanno recitato poesie, altri le poesie le hanno anche scritte, ed ancora si sono tenute recite, scenette, sketch, alcune anche concepite dagli stessi, come dire, autori – attori.
Insomma la metà dei presenti era sull’ideale palcoscenico. Ben sappiamo che il Centro ha scopi sociali precisi, evitare l’isolamento dell’anziano, riportarlo alla vita attiva ed alle attività culturali che di certo possono aiutarlo a vivere una seconda vita in piena impegno di mente e di fisico.
E’ bastata una chitarra e tanta allegria pere vivere una bella serata insieme.
La serata è stata condotta, in qualche misura, dalla regista Marisa Zurlo che è riuscita a fare recitare persona che mai si erano esibite in pubblico.
Il presidente del Centro Giacomo Spinosa ha voluto ricordare il prezioso contributo della Zurlo che ha portato il teatro al Centro Anziani. Come è noto la signora Zurlo dirige una compagnia teatrale denominata “Arianna” ed, inserendosi nel Centro Anziani, ha fondato un’altra compagnia teatrale denominata “Risveglio” . . .ben chiaro il significato e gli obiettivi.
Gli associati hanno vissuto una serata apparentemente comune, quasi ordinaria, ma in realtà, sono stati realizzati a pieno gli obiettivi del Centro Sociale Anziani: essere insieme, divertirsi, fare cultura, non v’è dubbio che scrivere o recitare poesie, fare teatro, significa fare cultura. Appare chiaro che la gestione del Centro è sulla strada giusta.
Gaetano Trigilio

Lascia un commento