SULMONA – Costruire l’Europa dal basso con una piattaforma di proposte che riguardano temi specifici. Questo il senso della seconda edizione di Eye, progetto di Euroscuola che ha portato nei giorni scorsi a Strasburgo diciotto studentesse del Liceo Vico di Sulmona, accompagnate dai docenti Emanuela Cosentino, Annarita Ferrelli e Marco Neigre. Un progetto davvero unico e entusiasmante che ha reso i liceali sulmonesi protagonisti di un cambiamento e un progresso dell’Europa che parte dalla mente dei giovani. I giovani studenti non si sono limitati ad assistere ai lavori istituzionali, ma ne hanno fatto parte, elaborando una serie di proposte su guerra, pace e immigrazione; ambiente, apatia e democrazia, accesso ed esclusione del mondo del lavoro, innovazione. I ragazzi hanno vinto la timidezza e l’emozione, hanno affrontato a viso aperto l’aula del Parlamento Europeo , hanno preso la parola dinanzi a 7500 persone e hanno lasciato il segno di una scuola in evoluzione e al passo con i tempi. Grande la soddisfazione del Dirigente Scolastico Caterina Fantauzzi, delle famiglie e dei docenti. Un’esperienza straordinaria dove le ragazze hanno fatto insieme il cambiamento dell’Europa.
Andrea D’Aurelio