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SULMONA – Un’amicizia nel segno nella tradizione, nata sotto la suggestione della Giostra Cavalleresca d’Europa, e destinata a perdurare nel tempo. Si profila un gemellaggio tra il Comune di Sulmona e il Castello di Serravalle, uno dei centri della Repubblica di San Marino. L’obiettivo è quello di stringere legami che vadano oltre l’amicizia tra due Comuni, ma che puntino a progetti di rilancio economico e turistico, valorizzando peculiarità ed eccellenze culturali. Dopo la visita di una delegazione sulmonese dello scorso ottobre a Serravalle, il centro di San Marino ha ricambiato con una full immersione nel tradizioni abruzzese. Dall’8 dicembre il Capitano Vittorio Brigliadori e il consigliere Roberto Ercolano. Prima una giro sulla Transiberiana d’Italia e poi la visita a Campo di Giove per i mercatini di natale. Un programma coordinato dal neonato Consorzio per gli albergatori, presieduto da Gianluca Casaccia. “Abbiamo constatato la grande potenzialità di Sulmona e dei Comuni limitrofi che possono aprire a un ragionamento più ampio. I progetti ereditano e mutuano quello spirito che nasce dalla Giostra, provando a ricalibrare a San Marino proprio questa esperienza che consente di aprire al mondo. Portiamo a casa una grande volontà degli operatori turistici e comunali di creare un percorso di condivisione comune che possa essere un valore aggiunto alle proprie peculiarità”- ha detto Brigliadori. “La formula scelta probabilmente sarà quello del gemellaggio anche se noi puntiamo a una sorta di partenariato, mirando allo sviluppo commerciale dei due centri”- precisa il sindaco di Sulmona Annamaria Casini che ripone grande fiducia sul progetto perché- aggiunge- “mira a far uscire fuori dai campanili Sulmona e la Valle Peligna”. Serravalle e il capoluogo peligno sono entrambe gemellate con Zante, il che lascia presagire di un probabile circuito a tre nell’ottica dello sviluppo turistico dei singoli territori.

Andrea D’Aurelio

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