L’AQUILA – “Nel Dl Rilancio, attualmente in approvazione alla Camera, si prevede la nomina di un Commissario di Governo che di fatto significherebbe espropriare Strada dei Parchi (SdP)â€.
La notizia riguarda la tratta autostradale in concessione alla società dell’Abruzzese Carlo Toto, lo riferisce l’Aiscat, l’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori, secondo cui la ministra dei Trasporti e delle Infrastrutture, Paola De Micheli col Dl Rilancio all’articolo 206, vuole ottenere la nomina di un terzo commissario per gestire direttamente i 2 miliardi di euro di contributi pubblici per la messa in sicurezza anti-simica di A24e A25â€.
Sono i fondi al centro di un lungo braccio di ferro tra Strada parchi e governo.
Un commissario, si legge nella nota, che dovrebbe rimanere in carica 5 anni, che potrà avvalersi di una nuova struttura di 10 persone e collaborazioni esterne, per un costo di 60 milioni di euro, come stabilisce lo stesso Articolo 206 del DL Rilancio, che stanzia però appena 80 milioni di euro nei prossimi 3 anni”, spiega Aiscat, che parla così di “uno spreco di risorse pubbliche, che provocherebbe comunque ulteriori ritardi per l’urgente avvio dei lavori per la messa in sicurezza di autostrade poste a servizio delle aree più sismiche del Paese, esponendo così il Governo a gravi responsabilità per i ritardi che si andrebbero ulteriormente ad accumulare”.
Aiscat chiede quindi “al Parlamento di bloccare questo atto immotivato, ingiusto, palesemente concepito in violazione delle regole del dirittoâ€.