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Sulmona – Ad una settimana dall’inizio del campionato di Terza Categoria Ovidiana e Cansano si sono affrontate in una gara amichevole al Pallozzi, teatro degli Ultras biancorossi che hanno fatto sentire il loro incitamento alla squadra. Parte con entusiasmo la nuova stagione con un gruppo rinvigorito pieno di tanta grinta, a cominciare dall’allenatore Luigi Dionisio che, alla sua prima esperienza su una panchina, intende trasmettere ai ragazzi tutta la sua determinazione. E’ finita 3-1 per l’Ovidiana in gol con Mattia Di Nino, autore di una doppietta, e Simone Grandis. La rete del Cansano è stata realizzata da Colangelo. Luigi Dionisio ha provato tutti gli uomini a disposizione, cercando di far entrare ognuno nella forma migliore. “Dopo aver svolto due settimane di preparazione – afferma il tecnico – oggi si sono viste giocate importanti. Dobbiamo chiaramente lavorare ancora tanto perché dalla prossima settimana, con l’inizio del campionato, si comincerà a fare sul serio. Andremo avanti vedendo quello che succede”.

Qual è stata l’intesa tra i nuovi e quelli che già facevano parte di questo gruppo?

“L’intesa è stata buona – risponde Dionisio – anche se ci sono alcuni che per vari motivi non si sono potuti allenare e dobbiamo cercare di recuperali perché tutti sono importanti”.

Il Roio in trasferta alla prima giornata ed il Boca Tirino in casa alla seconda. Sarà questo l’inizio del girone aquilano di Terza Categoria. Un girone che, rispetto a quello marsicano, permette di giocare di più a pallone?

“Sicuramente – ammette l’allenatore – anche se ogni partita sarà difficile e dovremo cercare sempre di conquistare punti sia in casa che fuori”.

Cosa significa per Luigi Dionisio intraprendere per la prima volta l’avventura da allenatore?

“Tanta emozione perché ci sono grosse responsabilità e poi è sempre bello entrare in questo stadio”.

Esibirsi allo stadio comunale di Sulmona ha rappresentato sicuramente un motivo d’orgoglio per tutto l’ambiente dell’Ovidiana nell’ottica dei valori ispirati all’aggregazione ed all’insegna della partecipazione. Un calcio genuino per dire basta agli avventori di turno che, nel passato, hanno macchiato i colori biancorossi. Questo lo spirito che anima i giovani dirigenti-tifosi e che ha spinto a mettere in piedi questa nuova realtà nell’agosto 2014. Dopo un primo campionato disputato alla grande nella stagione 2014/2015 e superate le tante difficoltà incontrate l’anno scorso, ora si è ricreato l’entusiasmo necessario per ben figurare. “Ringrazio Oreste De Deo ed il presidente Giuseppe Cantelmi – conclude Dionisio – perché sono ormai tre anni che danno l’anima come d’altronde tutti quanti. In prospettiva vedo buone cose”.

Domenico Verlingieri

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