banner
banner

SULMONA. Oltre duecento bambini hanno partecipato lo scorso sabato alla villa comunale di Sulmona all’iniziativa “Una giornata di sport insieme”. Nei vari angoli i piccoli, seguiti dagli animatori dell’Oratorio Salesiano Don Bosco, si sono divertiti in diversi giochi organizzati appositamente per loro. “E’ una soddisfazione – ha affermato il presidente del Panathlon Luigi La Civita – vedere i bambini con le loro famiglie frequentare questi luoghi non solo per passeggiare ma anche per giocare senza smartphone, tablet e tv. E’ formidabile inoltre la collaborazione con l’Oratorio Salesiano che riesce a dare qualità agli eventi. Siamo contenti di aver promosso insieme i giochi al parco fluviale nel giugno scorso ed oggi alla villa comunale”. Per l’Oratorio Salesiano Don Bosco è intervenuto il direttore Don Stefano Buri. “Questa manifestazione – ha detto – coincide con la festa popolare salesiana che svolgiamo ogni anno a settembre e per noi è stata un’opportunità organizzare all’aperto ed insieme ad altri tutte quelle attività che avremmo svolto chiusi nell’Oratorio”. Testimonial della manifestazione è stato Gordon Singleton, campione del mondo di ciclismo su pista nel 1982, accolto calorosamente dai presenti. In suo onore dopo l’inno nazionale italiano è stato cantato quello canadese per una sorta di gemellaggio tra le due nazioni. Singleton rappresenta un esempio per i giovani che si avvicinano allo sport ed un modello per i baby ciclisti che da quest’anno vengono formati grazie alla scuola del Dopolavoro Ferroviario. “Il Dlf – ha dichiarato il vicepresidente Giovanni Di Giacomo – è sempre stato in prima linea per lo sport e adesso lo siamo maggiormente con il gruppo dei giovani ciclisti. L’obiettivo è quello di riportare questa disciplina a Sulmona”. L’iniziativa “Una giornata di sport insieme”, ha sottolineato il fiduciario Coni Mimmo Carrozza, è molto datata in quanto fu creata più di un decennio fa: “Nata grazie al Coni provinciale, è stata ripresa dal delegato del Coni Point Luciano Perazza che è riuscito a far rimanere al progetto una caratura provinciale”.

Domenico Verlingieri

Lascia un commento