Una serata d’estate a 1282 mt d’altitudine mentre Caronte lentamente va via lasciando libero il cielo da foschia e afa. Un cielo visibilmente stellato, scientemente studiato e osservato da un folto gruppo di appassionati col naso all’insù per imparare a riconoscere il nord attraverso la stella Polare, da nord ad est attraverso la Via Lattea e poi Cassiopea, Cefeo, Perseo, Sagittario, Lira e così via. E mentre il potente laser indicava le costellazioni, una stella cadente ha lasciato a bocca aperta il pubblico giunto a Passo San Leonardo per partecipare all’evento organizzato dalla sezione Cai di Sulmona dal titolo ‘Passeggiando tra le stelle’. Cicerone della camminata nel cielo il Dott Paolo Ruscitti dell’Osservatorio Astronomico ‘La Torre delle stelle’ di Aielli.
Ci sono 3000 miliardi di galassie, ogni galassia contiene almeno 100 miliardi di Stelle e da 25 anni a questa parte, con una tecnica particolare che si chiama fotometria del transito, si è scoperto che le stelle tutte, o quasi tutte, hanno pianeti intorno così come il Sole. Se pensiamo che le stelle meno luminose sono lontane 438 anni luce (10.000 miliardi di chilometri) la nostra stella più vicina è il Sole, ad appena 150 mln di km. Le stelle come il Sole hanno una vita media di 10 miliardi di anni: il Sole nasce 5 miliardi di anni fa, è a metà della strada, come un cinquantenne. Ma tra circa 5 miliardi di anni, quando i suoi combustibili, idrogeno ed elio, si esauriranno, il Sole diventerà una gigante stella rossa il cui diametro da 1.400.000 km passerà a circa un miliardo di chilometri, 
ingloberà Mercurio poi Venere poi la Terra poi Marte e Giove. Di loro non vi sarà più traccia e metà sistema solare sarà occupato dal Sole. Ammesso però che fra 5 miliardi di anni ci sia ancora il Sole e che l’uomo non abbia fatto danni prima. Questo angolo di Universo, tra 5 mld di anni avrà finito la sua storia e si evolverà da un’altra parte. “Tutti hanno idea, giustamente, che le cose, qualunque cosa, abbia un inizio, cioè nasca cresca e poi muoia e la terra, il sole e le stelle sono un dato di fatto: il Sole come tutti gli oggetti, come tutte le cose dell’universo è nato è cresciuto e si trova adesso a metà della sua vita. Tra 5 miliardi di anni io non ci sarò, ovviamente, ma in realtà non ci sarà più nulla, sarà tutto finito, sarà concluso il nostro tempo. Da stasera, quando guarderete una stella, lo farete con occhi diversi e vi convincerete che noi siamo realmente figli delle stelle!”, conclude così il dottor Ruscitti.
