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Durante la quarantena è nato un modo originale di fare “turismo consapevole” nel “Borgo del respiro”.

Un cammino di formazione esperienziale a tappe chiamato “il cammino delle panchine”. E parte dal lago di Scanno, il lago a forma di cuore, attraverso il paradiso naturale dei Monti dell’Abruzzo.

Il cammino è iniziato lo scorso fine settimana e prevede 7 motivazioni prescelti durante la quarantena: 7 panchine, i 7 colori dell’arcobaleno e 7 sessioni di consapevolezza.

Essere, Creare, Includere, Trasformare, Ascoltare, Divulgare, Donare: queste le 7 parole chiave del cammino, le stesse che hanno permesso ai 30 formatori di “So-Stare” nei propri pensieri durante il periodo della quarantena, per capire che cosa conta veramente nella loro vita.

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Creatori dell’iniziativa sono Caterina Schiappa, Trainer e Digital Talent Warming, e diretta insieme ad Alfredo Spalletta, Certified Professional Coach e Trainer e Chief Happiness Officer. Obiettivo comune rendere reale e fruibile per tutti questo percorso attraverso le parole, e lo hanno fatto sabato scorso quando i 30 formatori si sono finalmente ritrovati in presenza per conoscersi dal vivo, camminare fianco a fianco e fare da apripista.

Il percorso inaugurale è iniziato dalla prima tappa sul Lago di Scanno, dalla panchina “madre” arancione, quella dell’Essere, che rappresenta il luogo fisico da cui nasce l’idea di Digital Bench, la panchina digitale su cui Caterina Schiappa trasforma ed evolve contenuti intervistando esperti di settore.

“È stata un’esperienza unica incontrarci finalmente dal vivo – ha dichiarato Caterina Schiappa – Siamo riusciti a trasformare in positività le difficoltà legate alla quarantena, costruendo un sogno comune per il bene collettivo e sperimentando ancora una volta lungo il cammino, come accade alle lucciole nel miracolo delle mangrovie, che più impariamo a collaborare con gli altri, aiutandoli a trovare la loro luce, più brilleremo tutti. Un grazie dal cuore a tutti i formatori protagonisti del cammino, anche quelli non presenti fisicamente, a mio fratello e mio nipote Fulvio e Mattia Schiappa per aver tracciato il cammino e costruito materialmente le panchine e grazie ai Comuni di Scanno e Villalago, che hanno fortemente sostenuto questo progetto”.

Questa l’incredibile avventura che ciascuno potrà compiere seguendo il proprio passo e la propria andatura, in base all’obiettivo che si desidera raggiungere e a quanto è importante “So-Stare” in una specifica panchina. Il formatore con cui si sceglie di fare il percorso decide la durata in accordo con i partecipanti, costruendo il percorso più idoneo per tirare fuori il meglio di ciascuno. Il percorso è destinato ad aziende, singoli professionisti, studenti, gruppi di amici, famiglie, viaggiatori in cerca di compagnia.

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