Sulmona – Arriva l’acclamazione all’unanimità da parte degli iscritti sulmonesi del Pd verso la candidatura a sindaco di Bruno Di Masci. L’assemblea di oggi nella sede di corso Ovidio si è espressa favorevolmente per l’unica proposta in grado di rappresentare il partito. E’ quanto hanno sostenuto sia la senatrice Stefania Pezzopane che il segretario provinciale Mario Mazzetti. I vertici regionali e provinciali, tramontata qualsiasi altra ipotesi che inutilmente stava cercando di portare avanti il segretario regionale Marco Rapino, non hanno potuto far altro che avallare la tesi di Bruno Di Masci che si porta dietro la maggioranza degli iscritti che, al termine dell’assemblea, hanno acclamato il suo nome a gran voce. “Sono soddisfatto – ha dichiarato Di Masci – per aver avuto l’unanimità ma nello stesso tempo sono preoccupato per la responsabilità che mi è stata data perché sono assolutamente consapevole delle difficoltà alle quali vado incontro visto che stiamo attraversando una situazione drammatica”. Su quello che è successo prima mettiamoci una pietra sopra. Questo il senso dell’intervento del segretario provinciale Mazzetti che ha parlato di passo indietro nell’interesse del partito. “Non è il momento adesso di fare le analisi – ha detto – perché ora dobbiamo pensare ad affrontare la campagna elettoraleâ€. E’ intervenuto anche il dirigente scolastico Massimo Di Paolo che ha confessato, dopo l’esperienza negativa delle regionali, di aver rimesso piede nella sede del Pd solo ora per Bruno Di Masci. E’ ufficiale che il Pd si presenterà con Di Masci senza simbolo. “Nulla importa – ha detto la senatrice Pezzopane – perché Bruno è comunque un uomo del Partito Democratico e Sulmona merita un sindaco vero e non un fantoccio eterodiretto da altri. Per questi motivi l’assemblea ha voluto dare un’indicazione precisa ed inequivocabileâ€.
Domenico Verlingieri