banner
banner

Si è insediato ufficialmente il Comitato Tecnico/Scientifico Maiella Unesco Geopark e sarà composto da Violetta De Luca, geologa con funzioni di Segretaria del Comitato; Catia Di Nisio, geologa con il ruolo di delegata del Presidente Ordine Geologi; Sergio Rusi, rappresentante della Commissione Geositi e Geoparchi designato dall’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo; Silvano Agostini, esperto di divulgazione della geologia e/o di conservazione e promozione dei geositi; Aurelio Manzi, esperto di biodiversità con competenze trasversali (interazioni biosfera e geosfera); Daniela D’Alimonte e Edoardo Micati, che copriranno le due posizioni di esperti di cultura materiale e immateriale locale con competenze trasversali; Benedetta Basso, esperta di Educazione Ambientale, di aree protette e ambiente operante in uno dei CEA locali. Ovviamente sono componenti del Comitato Lucio Zazzara, Presidente dell’Ente Parco; Luciano Di Martino, Direttore f.f. dell’Ente Parco e Responsabile del Servizio Biodiversità, Ricerca e Sviluppo sostenibile, in qualità di coordinatore del Comitato.

La cerimonia di insediamento si è svolta presso la sede operativa del Parco Nazionale della Maiella di Sulmona durante la quale si è anche parlato delle attività svolte per il Maiella Unesco Geopark. Tra le più importanti la consegna del documento degli obiettivi su cui concentrarsi per rispondere alle raccomandazioni dell’Unesco. Uno dei compiti principali sarà quella di attivare un sistema di rete museale. I musei nel Geoparco devono avere di più che solo la funzione di spazi di accoglienza. Dobbiamo porci l’obiettivo di creare un sistema dei tanti piccoli musei che formano il patrimonio culturale cercando di creare dei nuovi percorsi tra le diverse parti del nostro territorio. A questo scopo è già stata attivata una convenzione con Fondazione PescarAbruzzo partendo dalle grandi potenzialità della Valle Giumentina. Va potenziata una comunicazione che porti nuovi visitatori e permetta di agevolare gli studi, creando un laboratorio, una sorta di Guest House per i ricercatori provenienti da tutte le parti del mondo. La Commissione avrà il compito di esaminare la proposta di istituzione delle aree contigue e quindi la revisione dei confini del Parco. Il coordinatore del Comitato, Luciano Di Martino, ha ricordato altri traguardi raggiunti finora, come ad esempio l’avvio degli studi per l’individuazione di tracciati e sentieri utili alla valorizzazione dei siti minerari tra Lettomanoppello, Roccamorice e Tocco da Casauria, oltre agli accordi sottoscritti con dei siti particolarmente importanti appena al di fuori dei confini del Geoparco quali le sorgenti del Lavino a Scafa, il Castello di Roccascalegna e il paese vecchio di Gessopalena denominato “petra lucente” per via della ricca presenza di gesso.

Lascia un commento