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SULMONA – Non solo polenta e dolci ma anche la crema dei mugnoli che debutta come prodotto trainante per l’intero territorio che ai visitatori permetterà di “riportare a casa un assaggio di Pettorano”, per dirla con le parole del vice sindaco Augusto De Panfilis, mentre per i pettoranesi potrà essere un’occasione per trasformarsi in piccoli imprenditori. Guarda lontano l’edizione numero 58 della Sagra della Polenta di Pettorano che si svolgerà domenica prossima, 5 gennaio, a Pettorano sul Gizio. Un evento tra i più attesi d’inizio anno che richiama sempre un folto pubblico e valorizza l’intera tradizione enogastronomica locale, a cominciare dalla polenta, per arrivare man mano a prodotti e dolci tipici della zona, fra cui i mugnoli che rappresentano un’altra peculiarità della cucina pettoranese. L’organizzazione della manifestazione è a cura della Pro Loco di Pettorano, capitanata da Anna Paola Fasoli, in collaborazione con l’amministrazione comunale e con il Sestiere di Porta Japasseri. Un’unione d’intenti che fa bene al territorio. Nella sera sabato 11 gennaio, alle 20.30, nella sede sociale di Sulmona sarà proprio il sestiere Japasseri a proporre una polentata, grazie ad un mastro polentaio pettoranese, come annunciato dal Capitano Antonio Cinque mentre il Presidente dell’Unpli L’Aquila, Raffaele Di Santi, ha ricordato l’impegno delle Pro Loco e ha annunciato di voler conferire un riconoscimento alle associazioni che hanno tagliato il traguardo del mezzo secolo di vita. Al momento è solo un’idea che presto però potrebbe concretizzarsi.

Andrea D’Aurelio

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