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SULMONA – Resta ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva ma non è affetto da Coronavirus. Il responso, per l’anziano di Pratola Peligna che dall’altro giorno si trova nella stanza a pressione negativa della rianimazione sulmonese, è arrivato solo nel primo pomeriggio. Il tampone ha dato esito negativo ed ha quindi escluso il contagio anche se le condizioni restano critiche visto che l’uomo era stato già intubato dai sanitari nei giorni scorsi per problematiche pregresse che hanno aggravato il quadro clinico. Dopo la sanificazione e i trasferimenti, la stanza a pressione negativa del reparto di rianimazione ha accolto un nuovo paziente che è stato preso in carico con sintomi riconducibili al Covid. L’esito del test svolto sull’anziano ha, fortunatamente, escluso il contagio da Coronavirus. Ne consegue che l’80 enne di Pratola Peligna sarà ora curato in rianimazione ma non più come sospetto Covid, stando almeno all’esito del primo tampone. Si continua quindi a tirare un respiro di sollievo per l’ospedale di Sulmona dove ieri, fra l’altro, si sono registrati ben 29 tamponi negativi che si sono andati a sommare agli altri 11, svolti sugli operatori del 118 e del pronto soccorso. Per il momento si certifica un contenimento della diffusione del virus dopo il nuovo fronte che si è aperto con il caso di positività della operatrice del 118, che lavora in città ma risiede formalmente nel pescarese. In quaranta sono risultati negativi al primo test, tra i quali anche il marito e collega della donna asintomatica contagiata.

Andrea D’Aurelio

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