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SIMBOLICA GIUSTIZIA AGENZIA BETTOLINI (Agenzia: DA RACHIVIO) (NomeArchivio: PAV-G1ig.JPG)

SULMONA – Erano finiti sotto processo nell’ambito della maxi inchiesta sul traffico di droga e la tentata estorsione, denonimata “Piccolo Colosseo”, ma oggi per gli ultimi otto imputati, finiti davanti al collegio giudicante del Tribunale di Sulmona, è arrivata la sentenza di assoluzione. Si tratta di Eduardo Bighencomer,  Fernando Polce, Jormar Rafael Salas Rapa, Mario Marruccelli, Stefano Passoforte, Lorenzo Pacifico, Danilo Santilli e Francesco Bucci. Tutti assolti perchè il fatto non sussiste eccetto Bighencomer per non aver commesso il fatto. Gli imputati erano componenti all’epoca dei fatti della ormai famigerata gang che a Sulmona sognava di emulare i personaggi del film sulla famigerata Banda della Magliana. In salsa peligna. Erano accusati, a vario titolo,  di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, lesioni aggravate, minacce e porto abusivo di tre pistole.  Il quadro probatorio non è risultato solido secondo i giudici. Le imputazioni più gravi riguardavano il rinvenuto di alcune armi e la presunta estorsione a carico di due degli otto imputati.   L’inchiesta di Procura e Carabinieri contava complessivamente quattordici indagati ma sei di loro avevano scelto il rito abbreviato nel 2019. A conti fanni in nove sono usciti assolti ( anche Serva nell’udienza preliminare) e tutti gli altri hanno incassato complessivamente 20 anni di reclusione. Questo vuol dire che le posizioni più gravi erano state già chiarite e discusse. Per gli odierni imputati, grazie alla tesi portata avanti dai rispettivi legali ( Stefano Michelangelo, Alessandro Margiotta, Francesco Valentini, Simona Fusco e Alessandro Gangeri) tutte le accuse non hanno trovato alcun fondamento. Il fatto non sussiste. (a.d’.a.)

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