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SULMONA – C’è tempo fino alle 24 del prossimo 17 novembre per rispondere all’avviso pubblico bandito dalla Regione Abruzzo per la messa a disposizione di strutture per la quarantena. Il bando è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Sulmona ed è rivolto alle strutture ricettive, site sul territorio comunale di Sulmona, per il ricovero di cittadini che, essendo venuti in contatto con eventuali contagiati e non avendo proprio domicilio in Abruzzo o non essendo lo stesso disponibile, o essendo conviventi con persone in condizioni di fragilità, devono effettuare il previsto periodo di quarantena. Il prezzo massimo sarà di 40 euro al giorno e gli ospiti resteranno chiusi per le camere per dieci giorni. Per le valutazione delle offerte saranno tenuti in considerazione alcuni criteri, ovvero i collegamenti stradali con le strutture, la disponibilità di spazi comuni (sala ristorante, sala riunioni etc.); l’ubicazione della struttura (isolata, recintata, parzialmente recintata, con accesso diretto sulla viabilità pubblica, all’interno di un centro abitato) e particolari criteri e condizioni che potranno essere richiesti dall’autorità sanitaria. Insomma si tratta di un avviso importante alla luce di una carenza grave e conclamata, ovvero la mancanza di strutture per la quarantena in questa seconda ondata oppure per la negativizzazione. Intanto nel Centro Abruzzo il virus continua a circolare e l’ufficio di prevenzione Asl sta facendo i miracoli per tracciare i contatti nonostante la carenza di personale. Tra i positivi delle ultime ore, si è scoperto, che c’è anche un Carabiniere in servizio nella caserma di Castel Di Sangro e domiciliato in paese. Un tampone positivo riguarda in realtà un poliziotto penitenziario di stanza nel carcere di Sulmona ma domiciliato ad Isernia. L’uomo da dieci giorni non risulta in servizio per cui non si renderebbe necessaria alcuna misura per il penitenziario dove, una volta al mese per effetto di una convenzione sollecitata dalla Uil, si svolgono i tamponi. Si tratta di un caso extra Asl. La giornata del 6 novembre si è chiusa intanto con sette contagi: 5 a Sulmona, 1 ad Alfedena e 1 legato a un’azienda che opera nel capoluogo peligno ma sono in corso le verifiche sui domicilio. Tra i casi sulmonesi due sono legati rispettivamente alla clinica San Raffaele e a una scuola dell’infanzia. Un altro tampone positivo riguarda l’anziano di Villalago morto in ospedale. L’80 enne, purtroppo, finisce nell’elenco nero delle vittime di questa seconda ondata.

Andrea D’Aurelio
MAPPA DEGLI ATTUALI POSITIVI Sulmona 89, Castel Di Sangro 36, Villalago 28, Pescasseroli 14, Pratola Peligna 12, Raiano 12, Pacentro 10, Scanno 10, Pettorano sul Gizio 8, Civitella Alfedena 7, Roccaraso 6, Villetta Barrea 5, Rivisondoli 3, Bugnara 3, Vittorito 3, Introdacqua 3, Roccacasale 2, Prezza 2, Campo di Giove 2, Pescocostanzo 2, Alfedena 2, Anversa degli Abruzzi 2, Barrea 1, Secinaro 1, Goriano Sicoli 1, Scontrone 1

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