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SULMONA – Era stato sorpreso con la cocaina divisa in dosi ma la detenzione della sostanza aveva assunto un carattere per lo più rudimentale. Per questo un 52 enne di origine albanese è stato assolto questa mattina dal giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, per insufficienza delle risultanze probatorie, ovvero perché il fatto non sussiste. L’uomo, difeso dall’avvocato Giovanni Mastrogiovanni, era stato fermato dalla Polizia il 24 febbraio 2020 nell’ambito di specifici controlli disposti sul territorio. Nel corso della perquisizione domiciliare furono rinvenuti 5 grammi di cocaina divisa in 13 dosi insieme ad altri 6 grammi di sostanza da taglio. Più qualche grammo di hashish. La modalità dello spaccio fece scattare l’arresto in flagranza di reato. Misura cautelare sostituita nel giro di 48 ore con l’obbligo di firma. Vista l’entità della sostanza e la detenzione pressocchè “domestica”, il castello accusatorio non ha retto davanti al giudice che ha mandato assolto l’imputato, recependo le richieste dell’avvocato difensore.

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