SULMONA – L’effetto della diffida all’Ater avrebbe sortito l’effetto sperato. Sono pervenuti nella giornata di ieri, dopo il sollecitato del legale delle due donne contagiate da legionella, di cui una purtroppo deceduta, i certificati di conformità sulla comune sostituzione della caldaia nelle due abitazioni della palazzina di via XXV Aprile. L’ente proprietario degli immobili avrebbe quindi fornito la documentazione mancante che, al momento, attesta un evidente ritardo, confrontando la data di installazione delle caldaie e il rilascio della conformità. Un periodo che va dal 4 settembre al 29 ottobre. Un particolare sul quale sono in corso ulteriori verifiche per accertare eventuali anomalie sull’origine della legionella, trovata nella doccia dell’abitazione della prima contagiata e nella doccia e lavabo dell’alloggio di Luciana Pantaleo, deceduta a 64 anni nel Policlinico Umberto I di Roma. Una carica elevata, nel secondo caso accertato, che ha fatto scattare l’immediata sostituzione dei terminali. Intanto, si spera da lunedì, si procederà alla bonifica dei due appartamenti dove è stato individuato il batterio mentre per gli altri inquilini sono arrivate le raccomandazioni dell’azienda sanitaria: shock termico e pulizia dei filtri. Se la vicenda porterà a conseguenze legali o penali lo accerterà il legale che si sta occupando del caso.
