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SULMONA – Analisi filogenetiche, metodi di cattura dei pollini aerodispersi, isolamento di geni animali, attraverso le tecniche del Prc, del Dna barcoding e dell’ elettroforesi su gel. Saranno questi i temi che faranno da filo conduttore alle tre giornate di stage formativi presso i laboratori di Biologia Molecolare dell’Università degli Studi dell’Aquila, in collaborazione col Dipartimento di Scienze Naturali, per alcuni ragazzi del Liceo Fermi, tra febbraio e maggio, all’ interno del progetto ministeriale Piano Lauree Scientifiche (PLS). Si tratta di una serie di esperimenti proposti e da realizzare nei laboratori universitari, alla presenza di docenti illustri dell’Ateneo aquilano. “L’obiettivo”- fanno sapere dal Liceo- “è trasformare lo studio in attività laboratoriale partecipata, per coinvolgere e motivare i ragazzi, facendoli sentire protagonisti di un percorso formativo che li introduca al mondo universitario e che faciliti loro l’apprendimento di conoscenze e l’acquisizione di competenze utili e spendibili”. Altri studenti, nei giorni scorsi, sono stati protagonisti come scienziati-ricercatori nei laboratori dell’Università “La Sapienza” di Roma.

Andrea D’Aurelio

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