SULMONA – Colpo di scena per la vicenda della lite furibonda con l’accetta nella centralissima piazza Garibaldi di Sulmona. Aggressore e vittima, nonché indagato e persona offesa, si sono presentati questa mattina negli uffici del Commissariato Ps di Sulmona per rassicurare gli inquirenti e scrivere la parola fine. Non ci sarà nessuna vendetta da pianificare come pure le informazioni circolate che avrebbero innescato la lite, dalle minacce alle offese, non sarebbero risponderti al vero. Probabilmente un corto circuito tra i due che ora hanno fatto pace. Resta l’interesse pubblico della vicenda e le conseguenze che essa comporta sul piano penale. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo, a carico del 50 enne, per lesioni personali aggravate dall’uso dell’arma e per il porto abusivo di arma atta ad offendere. L’uomo avrebbe sferrato quattro colpi al 31 enne, costretto a ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso dove sono state refertate lesioni giudicate guaribili in dieci giorni. Dopo le “scintille” dei giorni scorsi i due hanno deciso di metterci una pietra sopra e di dimenticare la vicenda. Probabilmente l’autorità giudiziaria non farà lo stesso. Tanto per il naturale percorso che seguirà l’inchiesta quanto per scavare nei motivi alla base dell’alterco.
