SULMONA – Errato trattamento dei rifiuti, violazioni urbanistiche e ambientali, emissioni insalubri, superamento della capienza nell’impianto, procedure di monitoraggio non rispettate. Sono queste alcune delle contestazioni mosse dalla Procura della Repubblica ai vertici della società partecipata dal Cogesa citati in giudizio per i miasmi da tempo lamentati dai residenti della frazione Marane e sal comitato Morrone che due anni fa richiese l’intervento della magistratura con un dettagliato esposto. La prima udienza è stata fissata per il prossimo 5 dicembre e dovranno comparire davanti al giudice monocratico del Tribunale di Sulmona cinque persone tra i vertici della società. Il comitato si costituirà parte civile.