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Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse 13 Ottobre 2020 Roma (Italia) Cronaca : Il personale sanitario dell’ospedale San Giovanni Addolorata si occupa dei numerosi tamponi che vengono effettuati al drive in e nell’ambulatorio Nella Foto : lo staff dell’ambulatorio allestito in sala Mazzoni Photo Cecilia Fabiano/LaPresse October 13 , 2020 Roma (Italy) News : The sanitary staff of the San Giovanni Addolorata hospital takes care of the numerous covid swabs that are carried out at the drive in and in the clinic In The Pic : The staff working in the Mazzoni clinic

SULMONA – Nell’elenco dei positivi ci era finita a sua insaputa. Tutto coincideva alla perfezione: nome, cognome, data di nascita e luogo di residenza. Ma lei non si era sottoposta ad alcun tampone molecolare. Ieri la Asl, dopo accurate verifiche, ha fugato ogni dubbio. Si tratta di un caso di omonimia. La curiosa vicenda vede protagonista una 34 enne di Sulmona, rea di essere omonima della vera positiva, ovvero una 39 enne residente a Sulmona ma domiciliata nel pescarese. Per un mero errore di trasmissione dei dati la donna è stata positiva per un giorno e per lei l’azienda aveva attivato la sorveglianza come prevede la procedura. Ma nel pomeriggio di ieri, il servizio igiene e prevenzione Asl, ha fatto luce sulla vicenda, contattando entrambe le donne e liberando la “positiva senza tampone”. Da quanto si è appreso sembrerebbe che all’origine dell’equivoco ci sarebbe un errore nella trasmissione dei dati da parte del laboratorio di Pescara riguardo la data di nascita di una delle due giovani sulmonesi. Il sistema quindi ha inserito la 34 enne nell’elenco dei contagiati. La donna, raggiunta telefonicamente dalla Asl e dagli addetti ai lavori, ha spiegato subito che si trattava di un malinteso per il semplice fatto di non essersi sottoposta ad alcun tampone, fatta eccezione dello screening. Ma il suo test antigenico rapido, svolto due settimane fa, è risultato negativo. I dati sono quindi stati corretti nella piattaforma e la donna può tirare un respiro di sollievo. Non è lei la positiva anche se è stata sorvegliata per un giorno. La quarantena è invece cominciata per l’altra sulmonese “adottata” nel pescarese, alla quale auguriamo una pronta guarigione.

Andrea D’Aurelio

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