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CASTELVECCHIO SUBEQUO – Gli sciacalli del Coronavirus si spostano in Valle Subequana. Altri tentativi di furto sono stati messi a segno nella giornata di ieri da finti medici che raggiungono telefonicamente i malcapitati per annunciare le visite a domicilio. E’ il solito copione recitato dai malviventi che hanno cambiato tattica ai tempi dei Covid-19. Fortuna che, la maggior parte delle volte, il colpo fallisce grazie alla massiccia campagna d’informazione che ha messo in guardia gli utenti, soprattutto le persone anziane. Ad allertare la popolazione subequana è stato il sindaco di Castelvecchio Subequo, Pietro Salutari, che ha avvisato anche i Carabinieri. “Alcuni cittadini mi hanno segnalato di aver ricevuto telefonate di persone ignote spacciandosi per medici e che, farebbero delle visite per il Coronavirus a domicilio, avvisiamo i nostri famigliari ed occhi aperti, provvederò ad avvisare i Carabinieri”- interviene Salutari per mettere in guardia i suoi concittadini e per stigmatizzare pubblicamente il caso. Altri tentativi di furto sono stati messi a segno nelle scorse settimane a Barrea e a Sulmona. I finti medici propongono per telefono visite a domicilio per prevenire il Coronavirus oppure pacchi con medicinali da consegnare. Una tecnica che nasconde l’inganno. I malcapitati sono avvertiti.

Andrea D’Aurelio

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