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PRATOLA PELIGNA – Avevano sospeso la manifestazione in attesa di essere convocati dalla Provincia. Ma la convocazione non è mai arrivata. Per questo in mattinata, intorno alle 8.30, si raduneranno nei pressi del cortile della scuola pronti a far sentire la propria voce. Scatta la protesta nell’Iti di Pratola Peligna, la scuola interdetta parzialmente all’esito dei carotaggi svolti sul plesso scolastico. Da oltre un mese gli studenti devono fare a meno di palestra e laboratori, senza conoscere i tempi certi dei necessari lavori di adeguamento. Da qui la necessità di una manifestazione che, per esigenze logistiche e ai fini della sicurezza , si trasformerà probabilmente in forma statica. Gli alunni insomma, principali fruitori della scuola, chiedono alla Provincia un cronoprogramma sui lavori da eseguire.  Il via libera allo studio di fattibilità da 193 mila euro per gli interventi di adeguamento sismico è un primo passo ma troppo lento. I soldi sono stati intercettati ma bisognerà affidare l’incarico, elaborare il progetto ed eseguire i lavori. Per questo si temono tempi lunghi con tutte le conseguenze del caso sul piano della didattica.

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