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SULMONA – Solo cento tamponi per rifornire la prevenzione con la seduta di domani a rischio, una classe in isolamento e quattro giorni di attesa nell’area grigia dell’ospedale per il riscontro della positività. Tra screening e disagi va avanti il tracciamento dei nuovi positivi nel Cento Abruzzo. Undici persone oggi si sono aggiunte all’elenco dei positivi tra la Valle Peligna e l’Alto Sangro. Tra loro ci sono anche il Presidente del Consiglio Comunale di Sulmona, Katia Di Marzio e un docente di Scanno in servizio presso la scuola media Ovidio. La classe di riferimento, una prima, è stata posta in sorveglianza attiva come prevede la procedura e nelle prossime ore sarà la Asl a decidere se svolgere i tamponi a titolo precauzionale a docenti e alunni. E’ molto probabile che i sorvegliati dovranno attendere il decorso dei giorni di quarantena se la fornitura dei tamponi continuerà ad andare a rilento. Ci sono sedute arretrate da recuperare e si spera in un intervento più incisivo da parte della Protezione Civile. Intanto la Asl sta monitorando anche i calciatori di una squadra di calcio a 5, tutti a vario titolo entrati in contatto con uno dei casi accertati. Come pure potrebbe scattare l’isolamento per un dirigente di Palazzo San Francesco entrato in contatto con la Presidente Di Marzio. Da quanto si è appreso il contagio della Di Marzio non è da relegare all’ambiente comunale visto che sarebbe entrata a contatto con alcuni congiunti risultati positivi fuori regione. Anche il consigliere comunale, Fabio Pingue,ha contratto il virus ma non è domiciliato nell’area peligno-sangrina. Intanto l’azienda sanitaria, riguardo la notizia diffusa stamane da alcuni organi d’informazione, precisa che per un’altra classe della scuola media Ovidio è stata attivata solo la didattica a distanza preventiva dopo la comparsa di sintomi su una ragazza entrata a contatto con la madre risultata positiva. Si tratta di un isolamento fiduciario e non di una sorveglianza attiva. Per decidere il da fari bisognerà aspettare l’esito del tampone. Sul fronte dei contagi Sulmona ne fa registrare altri cinque, Raiano 2, Scanno 2, Pratola 1 e Castel Di Sangro 1. Tra i contagiati di Raiano c’è anche l’anziano che era risultato positivo al tampone rapido, sistemato nell’aria grigia dopo l’accertamento di una polmonite, in attesa del riscontro dal laboratorio di Teramo arrivato in mattinata. Quattro giorni di attesa, fermo restando i trattamenti e le terapie del caso, ma è evidente che anche il sistema di processo dei tamponi sta facendo registrare qualche criticità. Per l’anziano si rende necessario il ricovero. I Covid di questa seconda ondata accertati salgono a 317 compresi i 17 pazienti ricoverati non in terapia intensiva, i 187 guariti e i 2 deceduti. Per altri tre casi, che sulla carta risultano positivi, la Asl ha avviato ulteriori controlli e verifiche. Il virus circola in maniera controllata e vista le carenze del sistema l’esercizio della prudenza e la scrupolosa osservanza delle misure diventa fondamentale in questo periodo, fermo restando la continua speranza della risoluzione dei problemi già segnalati.

Andrea D’Aurelio
REPORT
Totale 371 positivi Centro Abruzzo
17 pazienti Covid ricoverati in ospedale non in terapia intensiva, 187 guariti, 172 in isolamento domiciliare, deceduti 2, 450 sorvegliati

MAPPA DEGLI ATTUALI POSITIVI Sulmona 57, Villalago 21, Castel Di Sangro 21, Raiano 13, Pratola Peligna 8, Civitella Alfedena 7, Pacentro 7, Vittorito 7, Scanno 6, Pescasseroli 5, Bugnara 3, Pettorano sul Gizio 3, Roccacasale 2, Corfinio 2, Prezza 2, Campo di Giove 2, Barrea 1

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