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SULMONA – Un incontro congiunto presso il Tribunale di Sulmona per l’elaborazione e la valutazione di ipotesi e soluzioni organizzative comuni. E’ questa la richiesta che è pervenuta dal Presidente del Tribunale di Sulmona Giorgio Di Benedetto e dal Procuratore Capo della Repubblica Giuseppe Bellelli alla Camera Penale di Sulmona e Avezzano e al Presidente del Palazzo di Giustizia e del Consiglio dell’ordine di Avezzano. Dopo il summit con le istituzioni e la proposta di Bellelli e Di Benedetto del coordinamento funzionale fra i quattro tribunali minori che sono finiti nel vortice della riforma della geografia giudiziaria, si ritenta il dialogo con il “vicino” Tribunale di Avezzano. “Le difficoltà e tensioni legate alla prevista entrata in vigore della norma sulla soppressione degli uffici giudiziari di Sulmona e Avezzano rendono opportuna l’elaborazione e la valutazione di ipotesi e soluzioni organizzative comuni”- hanno scritto il Presidente del Tribunale e il Procuratore nella nota congiunta. Un incontro per riflettere ancora sull’asse Sulmona-Avezzano si era già tenuto le scorse settimana in Marsica. La proposta targata Di Benedetto-Bellelli fa riferimento al collegamento funzionale dei quattro tribunali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto in un’unica area giudiziaria, in cui mantenere la propria autonomia, ma con attività coordinate, in modo da centrare i parametri di risparmio ed efficienza perseguiti dalla riforma giudiziaria è la proposta tecnica e rimessa all’attenzione della commissione regionale istituita sulla vertenza dei tribunali abruzzesi a rischio. Nel corso dell’incontro, ancora da fissare, si parlerà degli uffici giudiziari.

Andrea D’Aurelio

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