Vescovo Fusco: “ecco perché parto dai poveri e detenuti”

SULMONA – “Ho scelto di cominciare dai poveri e dal carcere perché Gesù ha scelto questa strada. Come discepoli e come suoi apostoli vogliamo seguire il Maestro”. Sono le parole del vescovo di Sulmona-Valva mons. Michele Fusco che domenica 4 febbraio si insedierà a Sulmona come successore di mons. Angelo Spina alla guida della diocesi. Quando il conto alla rovescia entra nel vivo il presule, in un’intervista telefonica rilasciata a Onda Tg, spiega le ragioni che lo hanno spinto a cominciare il ministero episcopale con gli indigenti della Mensa Caritas, con i quali condividerà il pranzo, e con i detenuti della Casa di Reclusione che saluterà prima dell’ingresso solenne nella Basilica Cattedrale di San Panfilo. “Nella struttura penitenziaria”- precisano dalla Curia Diocesana- “non è prevista la celebrazione della Santa Messa ma solo la visita”. “Comincio con i poveri e i detenuti perché è quanto Papa Francesco ci sta insegnando con il suo esempio e le sue parole. Ho sentito questa chiamata di fare questa scelta, andare alla Caritas e dopo una visita al carcere, perché è proprio lì nel carcere sentivo una chiamata come se Gesù mi dicesse io abito qui. Questa è un po’ la scelta che mi ha guidato nel fare i primi passi a Sulmona”- spiega il pastore diocesano che dal suo predecessore ma anche dall’arcivescovo di Amalfi-Cavà de Tirreni Orazio Soricelli, ha ricevuto l’invito a intensificare la preghiera. “Il primo consiglio è quello di pregare di più di essere in ascolto, accogliere persone e sacerdoti ma anche i collaboratori”- ha concluso mons. Fusco. L’ingresso solenne sarà trasmesso in diretta da ondatv, canale diciotto del digitale terrestre oppure dall’indirizzo www.ondatv.tv o sulla pagina Facebook di OndaTv. La diretta potrà essere seguita anche all’indirizzo www.centroabruzzonews.blogspot.it.

Andrea D’Aurelio