SULMONA – Il Comune di Sulmona cambia idea sulla nuova sede dei Vigili del Fuoco. Non più l’ex caserma Cesare Battisti ma un’altra location da individuare con gli addetti ai lavori. Dopo l’ok che era arrivato esattamente un anno fa, ovvero il 28 gennaio 2021, da Palazzo San Francesco rimettono tutto in discussione e riaprono la partita. “Il trasferimento era stato accordato in caso di sussistenza degli indici di sicurezza che, per l’ex caserma Battisti, non ci sono”- interviene il vice sindaco, Franco Casciani, che sin dall’inizio aveva espresso perplessità riguardo la soluzione trovata dalla passata amministrazione. L’interlocuzione è ancora aperta ma politicamente la scelta della Battisti non ci sembra percorribile. Potrebbe invece essere usata per altri servizi”- riprende Casciani che spiega che le trattative in atto si stanno concentrando essenzialmente su tre ipotesi: la zona tra viale Costanza e via XXv Aprile, quella tra la Badia e la zona industriale precisamente sui terreni di proprietà dell’ex Casa Santa (di fronte Europa Park Hotel) e nei pressi dell’ospedale con tanto di eliporto eventualmente da realizzare. Sono ormai più di 20 anni che si parla di una nuova caserma per i vigili del fuoco di Sulmona senza che si metta in pratica il progetto di lungo corso. La piccola struttura ospita 32 pompieri divisi su quattro turni, che dalla fine degli anni ‘60 si sono adeguati ad una costruzione di proprietà della Provincia, che nulla ha di strategico né di agevole per i circa mille interventi e soccorsi che ogni anno in media si svolgono. “La prima ipotesi potrebbe essere percorribile ma stiamo valutando una serie di condizioni”- conclude Casciani. La novità per il momento che i vigili del fuoco verosimilmente non andranno nell’ex caserma Battisti per la quale è in corso lo studio di fattibilità per la realizzazione di una cittadella sociale con i finanziamenti di 2 milioni di euro ottenuti a suo tempo dall’era Ranalli. (a.d’.a.)
