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CASTEL DI SANGRO – Multata mentre va a ritirare il referto della risonanza magnetica. Oltre il danno la beffa. E’ proprio il caso di dirlo. La disavventura è capitata ad un’anziana di 82 anni di Sulmona che ha dovuto affrontare un doppio viaggio dal capoluogo peligno a quello sangrino, il primo per sottoporsi alla prestazione sanitaria e il secondo per ritirare il referto. Perchè, nell’epoca della digitalizzazione, l’azienda sanitaria consegna ancora a mano. Incredibile ma vero. E’ solo uno dei numerosi disagi capitati agli utenti, problematica peraltro risollevata l’altro giorno dal Tribunale per i Diritti del Malato. “Ho fatto una risonanza magnetica nell’ospedale di Castel Di Sangro. Non mi hanno spedito il referto tant’è che lo abbiamo ritirato personalmente e ci siamo accorti dell’errore materiale nella registrazione dei dati anagrafici. Come se non bastasse, durante il tragitto lungo l’Altopiano delle Cinquemiglia, siamo stati multati per 183 euro. Tra benzina, pericoli stradali e altre incombenze, troppi danni per noi comuni mortali. I politici vogliono solo i voti. A noi non ci pensa nessuno”- si sfoga l’anziana “social”, segnalando la sua disavventura sulla rete sociale di facebook. Una storia comune che rende l’idea sul “calvario” dell’utenza più fragile, costretta a continue spole pur di accedere alle cure.

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