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Il Consiglio comunale dell’Aquila ha inoltre approvato oggi il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2023-2025, illustrato in Aula dall’assessore al patrimonio, Vito Colonna. Il provvedimento costituisce, tra l’altro, una ricognizione di terreni e fabbricati che il Comune potrà mettere in vendita o permutare. Si tratta di 76 terreni e 227 fabbricati, ai quali si aggiungono altri 356 fabbricati provenienti dall’acquisto di abitazione equivalente e utilizzabili per finalità di permuta o valorizzazione. Via libera anche alla verifica alla qualità e quantità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, che potranno essere cedute in proprietà o diritto di superficie.

L’Aula ha poi varato il regolamento per la definizione agevolata delle controversie tributarie. Opportunità offerta dalla legge di Bilancio per quest’anno, il regolamento consente ai contribuenti che abbiano un contenzioso con il Comune di chiedere una definizione per tutti i tributi di fiscalità locale, a patto che il ricorso sia stato notificato all’ente entro il primo gennaio di quest’anno. Oggetto della definizione agevolata sono potranno essere tutte le controversie attribuite alla giurisdizione tributaria in cui è parte il Comune, che siano pendenti in ogni stato e grado del giudizio, compreso quello in Cassazione e anche a seguito di rinvio. I cittadini interessati dovranno presentare una domanda entro il 30 giugno e l’adesione comporterà degli sgravi in fatto di sanzioni e interessi; il regolamento disciplina anche la quantificazione dell’imposta secondo precisi criteri.

Confermate anche per quest’anno le aliquote e le detrazioni Imu del 2022 e approvati infine il documento unico di programmazione (dup) di Comune e istituzione Centro servizi anziani. Via libera anche al bilancio di previsione 2023-2025 dello stesso Centro servizi anziani, che prevede un movimento in entrata e in uscita per l’anno in corso di circa 4 milioni e mezzo di euro.

Riduzione della Tari per attività commerciali ricadenti nelle aree del centro storico interessate dai lavori, abbattimento della tassazione per famiglie numerose o in cui sono presenti persone con disabilità, fondi per Opere pubbliche e del Fondo complementare al Pnrr per le aree colpite dal sisma 2009, maggiore equità fiscale tra i contribuenti.

Sono alcuni degli elementi contenuti nel bilancio di previsione 2023-2025 da oltre 640 milioni di euro, nell’ambito del quale è stato approvato anche un emendamento, a firma del sindaco Pierluigi Biondi, che destina delle risorse alla società sportiva San Gregorio Calcio, il cui presidente, Massimo Cinque nei giorni scorsi è stato vittima di una rapina nel corso della quale i malviventi hanno sottratto delle somme destinate proprio allo svolgimento delle attività della squadra che milita nel campionato di Prima categoria.

“Un manovra con cui diamo continuità all’attività amministrativa condotta nel corso di questi anni, cercando di alleggerire il carico fiscale per famiglie e imprese attraverso un ampliamento della base imponibile grazie al recupero dell’evasione fiscale: dal 2017 a oggi, per esempio, sono stati recuperati oltre 3 milioni dal gettito ordinario sulla Tari, riferiti a oltre cinquemila utenze fino ad oggi sconosciute al fisco. Un dato che, per la prima volta, ci consente di raggiungere l’autonomia contributiva sulla tassa per i rifiuti che, in passato, era possibile coprire grazie al contributo statale straordinario. Pagare più per pagare meno non è solo uno slogan ma un’azione costante che ci consentirà di poter programmare ulteriori riduzioni strutturali anche sull’Imu nonostante L’Aquila sia il capoluogo di provincia, tra quelli abruzzesi, con l’aliquota più bassa” hanno dichiarato il sindaco, Pierluigi Biondi, e il vice sindaco con delega al Bilancio, Raffaele Daniele.

Proprio sulla Tari sono l’aula ha dato il via libera ad altre tre proposte emendative, approvate all’unanimità, che portano la firma del primo cittadino: per l’annualità 2023, sarà previsto uno sgravio del 50% per tutte le utenze non domestiche riferite alle attività che in nel centro cittadino ricadono in zone in cui sono in corso lavori di riqualificazione urbana. Il provvedimento riguarderà quanti non abbiano avuto accesso alle forme di sostegno previste dalla legge regionale 32/19, finalizzata a dare ristoro alle imprese commerciali ed artigiane interessate da cantieri e opere pubbliche e private legate alla ricostruzione post terremoto.

Sconto sulla Tari 2023, inoltre, anche per le utenze domestiche, nello specifico del 30%, e che interesserà nuclei familiari numerosi (oltre 4 componenti) con Isee non superiore ai 20mila euro e quelli che al loro interno contano un disabile, minore o comunque con una invalidità superiore al 75% e in possesso di certificazione rilasciata dalle strutture competenti.

Ammonta a 180 milioni di euro, inoltre, la somma stanziata per le Opere pubbliche in città e nelle frazioni, che si aggiungono agli oltre 170 impegnati per le iniziative finanziate con il Fondo complementare per le zone colpite dal terremoto del 2009 e del 2016/17, cui è previsto un ulteriore incremento di economie in entrata per 37 milioni destinati a finanziare nuovi progetti.

“Oltre alle agevolazioni già attuate in passato e tuttora in essere – destinate a famiglie, aziende, società sportive, attività ricettive e imprese – abbiamo voluto dare un segnale importante, per fornire risposte concrete e immediate a quelle fasce di popolazione e agli operatori economici in maggiore difficoltà. L’amministrazione ha mostrato grande attenzione nei confronti della comunità e una significativa capacità di ascolto e propensione all’individuazione di soluzione alle numerose problematiche che si presentano n una realtà complessa e in continuo mutamento come la nostra” hanno concluso sindaco e vice sindaco.

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