SULMONA – E’ tornato dalla Settimana Bianca alla quale aveva preso parte con un gruppo di amici e, una volta venuto a conoscenza che nella comitiva che aveva frequentato una persona è risultata positiva al Covid-19, si è presentato spontaneamente al 118 e alle autorità competenti per chiedere di essere monitorato a titolo precauzionale. Sono ore di attesa in città per un sulmonese, residente fuori regione ma rientrato in città , ricoverato nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Avezzano. L’uomo ha soltanto qualche linea di febbre ma viene tenuto sotto osservazione fino al responso del tampone che è stato chiesto a scopo precauzionale. Il protocollo è stato attivato questa mattina e prevede il primo passaggio presso l’Istituto Superiore della Sanità che dovrà accertare se il tampone è negativo ( non compatibile con il Covid-19) oppure incerto. Solo in questo ultimo caso si procederà con l’ulteriore test dell’Istituto Spallanzani di Roma che dovrà accertare la positività o la negatività al Coronovarisus. L’esito quindi potrà arrivare nell’arco di 48 ore. Nel frattempo, come prevede il protocollo, sono stati mappati i familiari residenti in città e le persone più vicine che si trovano in quarantena fiduciaria. “Credo che un giorno o due ci vorranno. Sulmona al momento non ha focolai ma è sicuramente opportuno adottare tutte le misure previste e se ci sono persone che si trovano nella stessa situazione del nostro conterranero che ha segnalato il caso al 118 lo faccianoâ€- interviene il sindaco, Annamaria Casini, parlando di “comportamento responsabile†dell’uomo che ora è sotto osservazione. Tutto in questo momento stanno facendo il tifo per lui e sperano che questa fase si chiuda il prima possibile.
Andrea D’Aurelio