banner
banner

SULMONA – Torna un paziente Covid nella stanza a pressione negativa dell’ospedale di Sulmona. L’uomo sarebbe stato trasferito alle quattro di questa notte dall’ospedale di Avezzano dove era ricoverato. Le sue condizioni si sarebbero aggravate fino al ricorso della terapia intensiva. Vista anche la saturazione dei posti letto in Abruzzo è stato deciso il ricovero nel reparto di rianimazione che torna a curare un paziente Covid dopo i tempi del lockdown. L’uomo sarebbe in gravi condizioni per cui si è resa necessaria la terapia specifica. Il personale ha già avuto modo di dimostrare la sua piena professionalità non solo nella gestione e trattamento dei Covid ma anche nella riuscita delle cure, come avvenne per un 53 enne di Castel Di Sangro che guarì grazie alla rianimazione sulmonese. Resta però da capire la logica nella gestione dei ricoveri. Una 54 enne di Sulmona, ad esempio, nei giorni scorsi è stata trasferita a Pescara dall’ex pronto soccorso di Sulmona. In fondo bastava fare un centinaio di metri. In nottata intanto è scattato un altro ricovero, nell’ospedale gemello del Santissima Annunziata di Chieti, per un uomo di origine straniera residente ad Anversa degli Abruzzi che fa registrare il suo primo contagio dai tempi del locdkdown. Sul territorio il virus non allenta la morsa. Oltre ai casi gestiti in ospedale, in corso di definizione e verifica, sono stati accertati dalla Asl altri nove contagi in Centro Abruzzo: 3 a Sulmona ( un 76 enne e due donne di 61 e 48 anni), 2 a Castel Di Sangro ( un giovane di 32 anni e un anziana di 88 anni), 3 Pettorano sul Gizio (una ragazza di 14 anni e un uomo e una donna di 49 e 47 anni), 1 Pescasseroli ( un 40 enne). Tra i nuovi positivi c’è anche una studentessa di scuola superiore. Nessun provvedimento per la classe visto che l’ultimo decreto del governo ha istituito la didattica a distanza. La buona notizia è arrivata per la classe della scuola primaria di Pratola Peligna. Docenti e studenti sono risultati negativi al tampone per cui è stata chiusa la sorveglianza attiva. Il fine settimana è stato meno pesante per la “staffetta” dei pazienti nell’area triage dell’ospedale di Sulmona ma dopo la minaccia di querele da parte degli operatori si attendono interventi concreti.

Andrea D’Aurelio

MAPPA DEGLI ATTUALI POSITIVI Sulmona 71, Castel Di Sangro 28, Villalago 24, Raiano 15, Pescasseroli 12, Pratola Peligna 8, Pacentro 8, Scanno 8, Civitella Alfedena 7, Vittorito 7, Villetta Barrea 5, Rivisondoli 3, Roccacasale 2, Prezza 2, Campo di Giove 2, Barrea 1, Secinaro 1, Alfedena 1, Introdacqua 1, Goriano Sicoli 1

Lascia un commento