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SULMONA – Gli annunci li hanno ascoltati in tv, in una nostra recente intervista al sindaco Annamaria Casini ma loro, i genitori dell’Istituto Comprensivo Mazzini-Capograssi, vogliono vedere le carte per assicurarsi che settembre sia davvero il mese della ripartenza per le scuole. Per questo con una nota incalzano gli amministratori comunali a rendicontare ufficialmente sullo stato dell’arte dei lavori, dopo settanta giorni di quarantena. “Pian piano si cerca di tornare alla normalità e il governo non si è ancora espresso sui possibili scenari relativi alla scuola. Le ipotesi fatte sono state tante e diverse ogni volta ma, ad oggi, a noi genitori, al di là delle regole sul come tornare sui banchi di scuola, interessa capire come questa amministrazione si sta muovendo in merito agli edifici scolastici. A che punto sono i lavori alle Capograssi?”- si domandano le famiglie del primo circolo- “e il cantiere alle Masciangioli si è riaperto? Vogliamo risposte concrete, anche perché non starete mica pensando di far restare i bambini nei Musp, dove garantire il rispetto delle norme precauzionali di sicurezza è pressoché impossibile? Non possiamo permetterci, ora più che mai, di arrivare al primo settembre e sentirci ripetere sempre le stesse cose: ‘è colpa di…la burocrazia è lenta…tizio stava in malattia…c’è il covid…la responsabilità è del governo’. Siamo stanchi! Le promesse e/o le affermazioni fatte sui social sinceramente non bastano più! Vogliamo i fatti, “le carte”, cioè documenti e azioni che testimonino l’effettivo lavoro svolto. E, a dirla tutta, sarebbe doveroso da parte vostra convocare i nostri rappresentanti e la stampa per rendere noto a loro e alla cittadinanza, una volta per tutte, senza filtri, quali sono le vostre reali intenzioni. Il periodo è stato pesantissimo per tutti, ma non può diventare l’ennesima giustificazione. La nostra pazienza si è esaurita. Noi genitori vogliamo fatti e non pugnette, come diceva qualcuno. Almeno per una volta, siate sinceri”- concludono i genitori nello sfogo a tutto campo. Tempi e aggiornamenti sulle scuole del primo circolo li aveva dati il sindaco a Onda Tg ma loro, giustamente, chiedono un confronto diretto e la visione di tutta la documentazione. Perché, e la storia è sempre maestra, gli annunci devono tramutarsi in atti concreti.

Andrea D’Aurelio

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