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Ha visto un capriolo in mare che rischiava di annegare e non ci ha pensato un istante: in pieno febbraio si è tuffato in mare e lo ha salvato. Il giovane eroe si chiama Samuel Massa ed è un ragazzo di appena 14 anni di Fossacesia (Chieti), studente dell’Istituto nautico di Ortona. L’ungulato, ferito dopo essere stato investito da un veicolo sulla strada statale 16 ‘Adriatica’, spaventato e dolorante, ha cercato riparo finendo in mare. Samuel, che stava pescando con un amico, non ci ha pensato due volte, si è immerso e ha nuotato per salvargli la vita. L’animale, dopo essere stato portato fuori dall’acqua, è stato affidato alle cure dei Carabinieri Forestali di Atessa. E’ successo cinque giorni fa e per questo gesto Samuel ha già ricevuto tanti riconoscimenti. A questi si aggiunge quello del WWF Abruzzo che lo ha invitato insieme a tutta la sua famiglia in una delle Oasi WWF della Regione per passare un po’ di tempo insieme al personale e ai volontari dell’Associazione. Colpisce molto, infatti, che un ragazzo così giovane non esisti a intervenire per mettere in salvo un animale ferito, soprattutto in un momento come questo, quando la fauna selvatica viene spesso percepita come “problema” o qualcosa di dannoso. Dai ragazzi, invece, arriva un messaggio di speranza e di coraggio! Il WWF Abruzzo però ricorda che quando si vede un animale in difficoltà, la prima cosa da fare è contattare i Centri deputati al Recupero Fauna che possono dare indicazioni di cosa fare e come comportarsi e non improvvisare interventi. Certo è necessario un potenziamento degli stessi che attualmente sono del tutto insufficienti e sotto organico per rispondere alle richieste che arrivano dal territorio. Samuel potrà scegliere insieme alla sua famiglia in quale Oasi WWF recarsi, i volontari dell’Associazione del Panda lo aspettano per ringraziarlo di persona.

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