SULMONA – Prenotazioni sballate e servizio ridotto al contagocce. Ancora tempi duri per i pazienti dell’ematologia dell’ospedale di Sulmona costretti a fare i conti non solo con la grave carenza di personale ma anche con i disguidi e le criticità del sistema di prenotazione aziendale. Negli ultimi giorni, come si apprende, sarebbero state fissate visite ematologiche nei giorni in cui il medico risulta assente e le prestazioni sanitarie non possono essere erogate. Ciò avrebbe ingenerato confusione e malumore tra l’esasperata utenza, già provata dall’abitualità delle carenze. In reparto infatti opera un solo medico che deve dividersi tra due ospedali. Ne consegue che, presso il locale presidio ospedaliero, esami e consulenze vengono svolte solo di martedì. Per un errore di comunicazione o del sistema qualche visita è stata fissata per altro giorno della settimana, senza poter essere effettuata, vista la grave carenza di medici. L’anomalia è stata segnalata dal Tribunale dei diritti del Malato alla Asl. Resta ad ogni modo inaccettabile che, in un nosocomio di primo livello, taluni reparti risultano operativi con un solo medico in servizio. In tempo di ferie estive il rischio di un blocco o di un rallentamento delle prestazioni rimane alto.