banner
banner

SULMONA – Alla fine sono stati tutti assolti, uno di loro perché il fatto non sussiste e gli altri due per insufficienza di prove. Sulla sparatoria di via Pescara a Sulmona stamane è stata emessa la sentenza del Tribunale. Il giudice Giovanna Bilò ha assolto con formula piena Marco Quattrociocchi dal reato di minacce aggravate per uso dell’arma. L’assoluzione, per insufficienza di prove (articolo 530 comma 2), è arrivata sempre per Quattrociocchi dal reato di detenzione in concorso di arma comune, ma anche per i fratelli Buccilli, Mattia e Luca, rinviati a giudizio per lo stesso capo d’imputazione. Nell’inchiesta era stata arrestata anche un’altra persona, D.D.C., la sua posizione fu archiviata grazie alla richiesta del Pm Aura Scarsella. Gli imputati sono stati difesi dagli avvocati Stefano Michelangelo, Piercarlo Cirilli e Silvia Iafolla. L’attività di indagine da parte della Squadra Anticrimine del Commissariato di via Sallustio è scattata a seguito dell’esplosione del colpo di pistola, verosimilmente non indirizzato ad altezza d’uomo, il 1 ottobre 2013. Nonostante ciò, dopo i primi rilievi degli agenti, sono stati trovate delle macchie di sangue sull’asfalto. Sul posto, nel centro di Sulmona, è stato trovato anche il bossolo del proiettile, calibro 22. Ora è arrivata l’assoluzione per i tre imputati. A loro la giustizia ha dato ragione.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento