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SULMONA – Una forte battaglia sulle numerose vertenze che attanagliano il Centro Abruzzo. Nasce con questo spirito il comitato civico Jamm’mo, l’ennesimo ad onor del vero, ma il nome e le ambizioni sono più che nobili perché legate al moto popolare del febbraio 1957-1958 quando la rabbia di Sulmona scese in piazza contro la chiusura del distretto militare. Oggi come allora la difesa del territorio e della città è quanto mai urgente alla luce della perdita di alcuni servizi. “Stiamo raccogliendo le migliori professionalità e la partecipazione di tanti cittadini per costituire un ampio fronte civico ed impedire la morte di questo territorio”- fa sapere il Presidente del neo comitato Giuseppe Massaro. Fra gli attivisti ci sono anche i sindacalisti Mauro Nardella, Marcello Ferretti e Mauro Gabrielli. “Il comitato”- spiega ancora il Presidente- “vuole rappresentare uno strumento attraverso cui la società civile, con il suo ricco bagaglio di cultura e professionalità, vuole mettersi a disposizione della collettività attraverso la formulazione di proposte e progetti. Il gruppo Jamm’ mo metterà al centro della sua azione la mobilitazione poiché, soltanto attraverso la capacità di coinvolgere tutte le forze di un territorio ,si potrà riuscire ad incidere sulle scelte politiche di interesse collettivo”. Il primo passo sarà quello di schierarsi a difesa del punto nascita peligno con una proposta da portare all’attenzione del Consiglio Comunale il 10 novembre prossimo.

Andrea D’Aurelio

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