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SULMONA – La difficoltà di garantire l’erogazione del servizio in estate vista la sospensione delle graduatorie, la possibilità di un cda a tre ma solo con la figura di un Direttore generale, la sfida dell’impianto Fater da centrare entro il 2019 e l’ingresso del comune di Pescosansonesco come 66esimo socio della partecipata. Sono queste le principali novità illustrate dall’amministratore unico del Cogesa, Vincenzo Margiotta, che ha presentato questa mattina il bilancio sostenibile della società. Se per tutti sarà un’estate calda, per Cogesa sarà bollente visto la sospensione delle graduatorie per il reclutamento del personale decisa proprio da Margiotta dopo l’apertura dell’inchiesta della Procura che ha notificato tre avvisi di garanzia di cui uno all’amministratore unico con l’ipotesi di reato per false comunicazioni sociali e gli altri due all’assessore comunale Stefano Mariani e ad una dipendente con l’ipotesi di reato di falso. La sospensione delle graduatorie costringe Cogesa a ricorrere alle agenzie interinali ma resta il fatto che non c’è personale formato e qualificato e quindi i maggiori disagi si avranno in quei centri del comprensorio dove in estate si ha un incremento sensibile della popolazione residente, dovuto al forte flusso turistico che si registra. Non un disagio di poco conto per l’utenza. “Non vi nego che registriamo un aumento di reclami in tal senso e il disagio c’è”- è intervenuto Margiotta che si è espresso poi su un possibile ritorno al Cda a tre. “C’è il rischio di rallentare l’esecutività delle decisioni della società”- riprende l’amministratore unico spiegando che un discorso di questo tipo si renderebbe possibile solo con l’ausilio di una ulteriore figura, il Direttore generale, la cui individuazione comporterebbe comunque un aggravio di costi. Venendo ai numeri il Cogesa nel 2018 ha riversato circa 11 milioni di euro, di cui 3 milioni 636mila euro distribuiti tra i 234 fornitori e 7 milioni 73.621 euro ai 227 dipendenti. Tra le sfide più urgenti per l’anno in corso c’è quella dell’impianto Fater, per il riciclo di pannolini e pannoloni, che per il Cogesa è un’occasione da non perdere. A breve sarà formalizzato anche l’ingresso di un nuovo socio, il comune di Pescosansonesco. E’ il 66esimo comune che entra nella compagine e qualcuno già ha giocato sui numeri. Sessantasei come due volte trentatre e quindi due volte in salute.

Andrea D’Aurelio

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