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SULMONA – Un sollecito alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per la risoluzione di un problema che da giorni sta recando non pochi disagi agli utenti ma anche la minaccia di un esposto al Ministero della Salute con la conseguente richiesta di un’ispezione all’interno del presidio ospedaliero. Si muove il Tribunale per i diritti del Malato all’indomani del guasto alla Tac che costringe i cittadini a ricorrere ad altri presidi ma molti, in questi giorni, si sono presentati all’ospedale dell’Annunziata per poi essere rimandati a casa. Un disservizio che si ripete tanto per gli utenti quanto per gli addetti ai lavori. Una situazione che è diventata inaccettabile soprattutto per un’area dove è stato costruito e preso in consegna un nuovo presidio ospedaliero. “La mancanza di uno strumento di grande importanza per le diagnosi non fa venire meno il dovere della Asl di adoperarsi per garantire la diagnosi e le conseguenziali cure avvalendosi di strutture convenzionate o trasportando il paziente in altri nosocomi”- si legge nella lettera che il coordinatore del Tdm, Catia Puglielli, ha spedito alla Asl. Questa mattina un caso, ad esempio, si è risolto grazie alla sinergia con il Tdm di Castel Di Sangro. Ma la Puglielli avverte l’azienda sanitaria. “Qualora il problema non dovesse essere risolto in maniera tempestiva, siamo costretti a richiedere l’intervento del Ministero della Salute”- chiosa il neo coordinatore Tdm.

Andrea D’Aurelio

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