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SULMONA – A favore delle ordinanze dei sindaci e della salute pubblica. Il Tribunale per i diritti del Malato stempera i toni nel giorno delle misure restrittive anti-Covid e invita tutti a unire le forze per far fronte all’emergenza, anche nella quotidianità. E’ facile stare dietro a un pc per risolvere i problemi. Più complicato ma nobile cercare di risolverli anche al tempo del Covid quando bisogna stare a casa. Di seguito l’intervento della coordinatrice Catia Puglielli:

“In questi giorni stiamo facendo tutto il possibile per far fronte ai problemi sanitari connessi e non all’emergenza sanitaria . Accolgo con favore l’ordinanza del Sindaco di Sulmona e dei Sindaci del territorio perché necessaria a contrastare la diffusione del virus. Dobbiamo cercare a tutti i costi di comprendere evitando contrasti e polemiche. I nostri cittadini hanno bisogno di sapere che ci stiamo occupando di loro facendo rete e affrontando ognuno con le proprie competenze le criticità dovute all’emergenza. Non scordiamoci che ci sono malati di Tumore, malati cronici , malati con patologie gravi , anziani e minori che hanno bisogno di una sanità a 360° . Ogni volta che proviamo a fare polemica ricordiamoci che ci sono infermieri e medici allo stremo. Ogni giorno sono a contatto con malati che cercano aiuto di fronte ad una sanità che si arresta e con medici che nonostante l’emergenza cercano di dare risposte e soluzioni a tutti quelli che hanno bisogno. Cari cittadini se la salute è un bene prezioso e la vita ancor di più accettate con fiducia le decisioni delle istituzioni che stanno facendo tutto il possibile con in una situazione credetemi molto difficile”. (a.d’.a.)

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