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ABRUZZO – Dal 4 maggio, giorno di ripresa delle attività produttive e dei servizi, Trenitalia annuncia che anche in Abruzzo sono stati ripristinati e previsti in orario il 50% dei treni offerti prima dell’emergenza del Coronavirus. Il tutto comunque con le norme di sicurezza stabilite dai decreti del Governo. E’ partita dunque la Fase 2 del trasporto ferroviario anche in Abruzzo. Dal 4 maggio sono stati anche rafforzati i controlli nelle principali stazioni abruzzesi, con la presenza di agenti della Polfer, Protezione Civile e personale delle Ferrovie dello Stato. Per accedere in stazione bisogna essere muniti di biglietto e autocertificazione. Si è passati al 50% dei convogli, con oltre 80 treni regionali e interregionali in funzione. Come riferito da Trenitalia, nel primo giorno di FASE 2 sono stati prenotati dai passeggeri il 20% dei posti disponibili, considerando che in base al DPCM i posti occupabili sono il 50% di quelli offerti, e tutti a sedere.
Vietato restare in piedi.
“ Dal 4 maggio ripartiamo insieme. Oltre 3000 treni regionali al giorno pari al 50% dell’offerta , per continuare a garantire la mobilità nel Paese.” Si legge nell’orario ferroviario. Anche in Abruzzo a partire dal 4 maggio i treni sono stati raddoppiati fino a raggiungere il 50% dell’offerta prima del Covid.
Trenitalia si preoccupa di offrire un servizio adeguato e corrispondente alla normativa in essere per evitare il contagio da Coronavirus.
Vediamo come: Sono disponibili per igienizzare le mani dispenser anche a bordo treno, è obbligatorio indossare mascherine e guanti, occorre rispettare la distanza sociale, ci si può sedere lasciando libero il posto immediatamente a fianco e quello di fronte, sulle frecce e sigli intersity occorre sedersi sul posto assegnato assicurandosi di non avere accanto e di fronte alcuna persona, il personale di Trenitalia utilizza sistemi di protezione per la sicurezza di tutti a bordo, il controllo del biglietto viene effettuato a distanza dal personale di scorta. Trenitalia assicura che tutti i treni vengono sanificati quotidianamente in conformità ai protocolli previsti dal Ministero della Salute.
Giunti a destinazione non bisogna sostare in prossimità delle porte, per uscire, occorre predisporsi lungo il corridoio rispettando la distanza sociale.
Ripresa dunque del servizio ferroviario, ma con le dovute precauzioni disposte dalle norme in vigore.
Gaetano Trigilio

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